IL CREPUSCOLO DI ARCADIA

Terza giornata della Trilogia Il Pianto delle Muse

PRIMA RAPPRESENTAZIONE: luglio 2015, Teatro Comunale degli Avvaloranti di Città della Pieve

PRODUZIONE: Le Vie del Teatro in Terra di Siena e Fondazione Pergolesi Spontini, in collaborazione con Teatro Comunale degli Avvaloranti di Città della Pieve

Un accadimento teatrale scritto e diretto da Marco Filiberti
CASTFilippo Luna, Luigi Pisani, Giuseppe Lanino, Giovanni de Giorgi, Giulia Galiani, Luisa Maneri, Gabriele Vanni, Diletta Masetti, Enrico Roccaforte, Emilio Vacca, Lucia Mazzotta, Tanita Spang, Noemi Rossi, Emanuele Burrafato, Artem Prokopchuk

CREW: scene Benito Leonori –  light designer Alessandro Carletti- costumi Patricia Toffolutti – suono Marco I. Benevento – coreografie Daniela Malusardi – direttore di produzione Antonino de Pasquale

SINOSSI
È giunto il tempo della fine dell’umanità. Un gruppo di giovani scampati all’apocalisse trova rifugio in un teatro e lì decide di raccontare quello che sta accadendo nel mondo. Calliope, musa della poesia epica, evoca l’imminente fine: al tempo degli dèi e degli eroi è seguito quello di una Umanità soggiogata dal potere del denaro e spenta nell’assenza di desiderio. Così la razza umana ha attentato alla vita di Eros, salvato in extremis da Apollo, dio della Poesia. L’esito è stato tragico: Apollo giace ferito a morte mentre Eros è fuggito in preda al panico.
In Arcadia, Pan e Satiro ricordano l’Età dell’Oro e sperano che i giochi di seduzione fra la ninfa Silvia e i pastori Natanaele ed Aminta possano portare alla rinascita di Eros. Frattanto, sull’Olimpo, Zeus rivela a Ermes che la stirpe degli dèi è annientata e dispersa e gli confida di voler affidare al puro e valoroso Natanaele il destino di trovare il segreto dell’Uno Conciliatore, fine di ogni conflitto e unico possibile seme per un futuro del mondo.